Nel 1986 Rita Levi-Montalcini riceve il premio Nobel, il più alto riconoscimento per la sua lunga carriera di scienziata. Ma qualcosa le manca: la scoperta del fattore di accrescimento nervoso, per cui ha ricevuto la prestigiosa onorificenza, non ha ancora trovato una applicazione clinica. L'incontro con una giovane violinista, che rischia la cecità , porta la scienziata davanti a una scelta difficile: rifugiarsi nella fama o rimettersi in gioco, accettando il rischio di un fallimento?